Storie: Caffè Bianchi

Acquarello…

Una volta i locali come bar e caffetterie erano molto numerosi a Firenze. Tanti di questi hanno contribuito a scrivere pagine importanti della città e dei movimenti culturali di inizio Novecento. Ma si sa, gli anni inesorabilmente passano e molte cose si perdono. Per fortuna non è questo il caso del ‘Caffè Bianchi’ in piazza San Felice, uno storico locale fiorentino, creato nel lontano 1920 da Pasquale Bianchi, trisnonno di Jacopo, il simpatico signore che tutt’oggi lo gestisce insieme a due dipendenti. Entrando ci colpisce subito la bella vetrinetta dedicata ai sigari, tra cui non può certo mancare ‘il toscano’, e al ricco assortimento di articoli per fumatori.

– Siamo una delle tabaccherie più vecchie di Firenze, anche se con il tempo ci siamo dovuti dotare di tutti quei servizi che una ricevitoria dei giorni d’oggi deve avere – ci fa sapere Jacopo accompagnandoci al lungo bancone, dietro il quale Melissa, una delle due bariste, ci sorride intenta a preparare caffè e cappuccini. Tutto intorno un’esposizione di decine di bottiglie da collezione dà un tocco di raffinatezza a un ambiente veramente caratteristico e accogliente.

– Nel 1996 abbiamo ristrutturato tutto mantenendo però gli arredi e le vetrine in ferro battuto originali – ci dice ancora Jacopo mostrandoci la deliziosa sala da thè, dove fanno bella mostra di sé vecchie cornici d’epoca – A quanto si legge sui giornali, recentemente tutto l’edificio, è stato venduto a una società privata che ne ricaverà alloggi per turisti. Per fortuna la cosa non riguarda il fondo del nostro locale.

Seduti a uno dei tavolini sulla piattaforma esterna, ci gustiamo l’ottimo cappuccino che ci viene offerto: a destra piazza Pitti, davanti a noi piazza Santo Spirito, autentici gioielli di Firenze. Una vecchietta incuriosita dal nostro armamentario fotografico ci saluta:

– I’ cappuccino della Melissa gl’è i’ migliore di tutta la città – esclama.

Con una punta di malinconia guardiamo questo bel palazzo, ennesima vittima di operazioni speculative nel cuore dell’Oltrarno.

Lorenzo Pagni

Caffè Bianchi
Bar e tabacchi, inoltre bottiglieria liquori e vino e reparto gioco

Inizio attività: 1920

Titolare: Jacopo Bianchi

Precedenti titolari: Pasquale Bianchi (1920-192?), Bruno Bianchi (192?-1960), Luciano Bianchi (1960-2013), Jacopo Bianchi (1990)
Pasquale Bianchi, bisnonno di Jacopo (l’attuale titolare), aprì in Piazza San Felice 8/r quello che a suo tempo chiamarono “appalto”, cioè un locale con tabacchi, drogheria, coloniali e il cosiddetto “caffè mesciuto”.
Lasciò l’attività al figlio Bruno che nel 1929 trasferì il locale a pochi metri di distanza, in Piazza San Felice 5/r, trasformandolo completamente. Lo arricchì con prodotti di pasticceria e vini e lo arredò con uno splendido bancone in marmo rosa di Verona, con un banco bar caratterizzato da fascia esterna in ottone lucido e con una parete di dieci metri con vetrina in ferro battuto. In ferro erano anche la porta d’ingresso e l’insegna ancora esistenti, il tutto opera di un grande artigiano dell’epoca con bottega in Chiasso del Buco.
All’epoca Bruno, grande appassionato del proprio lavoro, volle dotare il locale anche di una torrefattrice di caffè da 10 kg che quando entrava in funzione inondava di aroma tutto il quartiere.
Il negozio, passato negli anni ‘60 al figlio Luciano, è rimasto della stessa tipologia, anche se l’enoteca è stata nel tempo valorizzata da una vasta scelta di vini e liquori nazionali e internazionali. Nel 1996 Luciano ha modificato la denominazione da “Bar Tabacchi Drogheria Bianchi” in “Caffè Bianchi” e ristrutturato completamente i locali, lasciando però inalterati gli arredi, le strutture e lo stile degli interni, esaltati ed impreziositi dal magnifico pavimento in marmo rosa di Verona in perfetto pendant con il bancone. Nel retrobottega è allestita una saletta per i clienti dove colpiscono l’occhio uno specchio ed una insegna pubblicitaria originali degli anni 1920.

Nel 1990 Jacopo, figlio di Luciano, ha cominciato a lavorare nel Caffè e dal 2013 ne è diventato titolare.

Fonti di informazione: da Jacopo Bianchi e la pubblicazione “Esercizio Storici Fiorentini”, testo ripubblicato: http://wikimapia.org/17275339/it/Caffè-Bianchi

CAFFÈ BIANCHI
Piazza San Felice 5/r (Santo Spirito)
50125 Firenze
Tel.: 055/224406